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Aspettiamo ancora l esito della querela fatta dal presidente dimissionario al presidente del Trapani Antonini....secondo voi è stata fatta? Sta cercando di raccattare soldi da chiunque...ma ormai si è fatto terra bruciata...
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 20:15

Ma che andassero a vendere l nucedd e cazzarl cu c....l🤣
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 20:13

Losito, in un articolo ieri citava il fatto che il 30 la Lega doveva prendere in esame la fideiussione che APES , (detto da loro) aveva provveduto ad integrare/vcorreggere, seguendo le loro indicazioni. Ammà vedè diss u cecat
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 20:06

Aggiungo non è in condizioni di chiedere niente, e anche gli altri lo sanno
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 20:04

@MagicTa ma chi se ne frega di quello che chiede. Ormai c'è un unico obiettivo: deve fallire malamemte
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 20:02

bisognerebbe capire cosa richiede il pelato per la cessione......oltre alla sostituzione della fidejussione si è parlato di soldi anticipati dalla famiglia Giove (1,2/1,5 milioni)...ho letto da qualche parte che l'accordo con Apex prevedeva 5 rate da 280k euro in 5 anni...l'APS può smentire questa cifra e cosa c'era scritto nella ormai scaduta PEC?
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 19:51

MagicTa 👍
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 19:33

insomma siamo alle comiche.....a sette gg. da un'altra umiliazione a Latina, siamo senza un allenatore (tranne Oliva) senza una squadra (anche se parlare di calciatori pro è un'esagerazione....quattro scappati di casa che dovrebbero seriamente pensare a trovarsi una fatica e giocare per divertimento nei campionati UISP) e con un presidente dimissionario che sta col cappello in mano a chiedere la carità......si decidesse una buona volta a cedere il titolo sportivo al Sindaco dato che non è capace di anticipare nulla......è rimasto solo, anche la famiglia lo ha abbandonato....e la settimana prossima si fallisce, perchè se è vero che Del Favero è stato il più veloce mettendo in mora la società già dal 17 dicembre, anche gli altri non avranno aspettato molto.....deve trovare nel giro di una settimana circa 200k euro...in tutto questo caos la cosa stridente è la mancata presa di posizione dei GO.....morti e sepolti alla corte del loro santo "pelato" ...... nessun comunicato, nessuna lettera aperta ai giornali o sui social....l'importante per loro è sparare a zero contro il Sindaco, contro l'APS e il direttivo, contro Campbell e di chi ha distrutto il loro "idolo"....
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:58

Mah...
Io ho la sensazione che questo teatrino stia per finire. Mo stesso Di Stefano fa parte del teatrino.
Prendo per positivo il mancato accordo con Passatore. Secondo me ci sono delle novità.
In un modo o nell'altro penso che a breve sapremo. O si rinasce con una.nuova società, passando anche da una procedura di concordato in continuità, o si muore nel modo più ignobile, senza nemmeno riuscire a completare il campionato.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:54

Avvisiamo il povero Oliva su facebook di non cascare nella trappola
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:26

Pardon dimenticavo 352 partite in serie C e 85 gol,se pensiamo agli attaccanti che abbiamo preso che finiscono in ini è un fenomeno
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:25

Ragazzi sembra di vivere in una realtà parallela. 😂
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:22

Sinceramente non vedo come il progetto di Giove possa andare avanti senza soldi. Non credo che il suo compare Mark possa rastrellare finanziamenti esteri. In più la Lega è stata chiara: vuole garanzie tecniche a pena di esclusione quindi giovani da oratorio o della don Bosco per vivacchiare e collezionare sconfitte tennistiche non saranno ammessi. Senza un milione cash a stretto giro l'agonia sarà finita!
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:22

Parlo per me....una societa “morta”,una squadra “ morta”,un campionato “morto” quale allenatore puo prendere dal momento che solo “ un morto” puo’ accettare?Passiatore è il soggetto di turno,ma non mi sembra che prenderemo Allegri.Lui era il soggetto ad hoc che doveva solo gestire l’agonia e la durata del contartto di un anno e mezzo era non la fiducia nel futuro prossimo ma il prezzo da pagare perchè l’alternativa non si trova se non sara uno peggio di lui.Perchè soggetto,perchè ha detto qualcosa contro Giove?Noooooo perchè si è scatenato il putiferio mediatico su un “morto” che pur non eccellendo in carriera come allenatore, vanta come calciatore un currucolo di assoluto rispetto dei fenomeni tarantini allenatori di ultima generazione.La memoria è il nostro debole se ci scagliamo contro uno che vanta in carriera 18 campionati di serie C,anche con serie B ed esordio in serie A.Sublime direbbe Clint parlare a zffunn di lui e farci passare sopra un camion e rimorchio(cit.Squallor) con due penalizzazioni,una messa in mora dei calciatori e ora che ci aspettera la quarta messa dall’Apecar???????
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:21

Progetto giovani = altri 10 anni in D
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:21

Ma nessuno di questi giornalisti evidenza le incredibili bal.le che vengono raccontate a questi pseudo allenatori pur di convincerli ad accettare quella panchina?
Progetto sui giovani da parte di chi subappalta il settore giovanile da 7 anni? Impianto di Faggiano, dove non è stato messo neanche un chiodo per anni?
Davvero incredibile.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:19

Ha incominciato a prendere per il clo Oliva già dal primo minuto parlando di Faggiano. Lol, quest'uomo pensa davvero di prendere x il clo tutti
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:15

Bisogna evitare che il progetto dell'innominabile possa essere portato a termine.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:13

Al progetto giovani sono caduto dal seggiolone. LOL. 😂🤦♂️
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:11

Oliva: “Ho incontrato la dirigenza del Taranto. C’è un progetto sui giovani che mi stuzzica”.
La panchina del Taranto resta ancora pericolosamente vuota. Dopo il rifiuto di Passiatore, pare per divergenze su mercato e under da utilizzare, sarebbero arrivati i “no grazie” di Asta e Zichella contattati nelle ultime ore da Giove ma senza fortuna. Resta spendibile il nome del 61enne Alessandro Oliva, ex Verbania, che a Cronache Tarantine conferma i contatti col Taranto. “È vero, la scorsa settimana, grazie ad amicizie in comune, sono stato in città per incontrare alcune persone dell’attuale dirigenza -ha detto- con le quali ho avuto modo di confrontarmi su una serie di aspetti. Allenare a Taranto per me sarebbe un sogno e per questo ho dato la mia disponibilità ma devono esserci le condizioni per lavorare bene nel quotidiano e onorare la maglia in ogni partita. Ho sempre guardato con interesse alla piazza di Taranto perché lì ha giocato un mio compaesano, il compianto Sergio Giovannone”.
Oliva va oltre e aggiunge. “Ho fatto tanta gavetta tra Eccellenza, serie D, serie C alla Pro Patria e campionati esteri ma sono anche docente di tecnica a Coverciano dove mi ha voluto una persona di grande spessore come Ulivieri. Nonostante le difficoltà attuali, Taranto rappresenterebbe per me una grande opportunità. Considerata la nuova penalizzazione in arrivo, la salvezza appare impossibile da raggiungere, però mi è stato illustrato un interessante progetto a lungo termine poggiato sulla crescita dei giovani”.
Quindi entra nello specifico e spiega meglio di cosa si tratta. “Mi è stata prospettata la nascita di un centro sportivo in provincia, a Faggiano, un impianto che verrà ristrutturato sfruttando i fondi stanziati per i Giochi del Mediterraneo. L’idea della società è far crescere nuove leve per lanciarle in prima squadra e realizzare profitti. Mi sono sembrate persone perbene e con le idee chiare, ecco perché è una possibilità che mi stuzzica”.
Oliva chiude la chiacchierata così. “Dal giorno dell’incontro non ho sentito più nessuno, ma se mi arriva la chiamata prendo subito l’aereo e scendo a Taranto, una città di livello dove si può progettare”.
Fonte dati Cronache Tarantine.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 18:01

Questo vive non alla giornata, ma alla mezz'ora. Oltretutto crede che gli altri siano idioti, come se non sapessero tutti che bluffa senza manco coppia di 7. Se io avessi un miliardo di euro non ne spenderei neanche 100 per acquistare da lui, ma aspetterei sempre il fallimento.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:59

ROSSOBLU63, mi chiedo come sia possibile portare avanti una gestione così delinquenziale di un club nell'impunità totale.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:45

E_D manco Vergogna si prende. Il suo Disimpegno funziona così, quando c'è da Incassare va a ruota libera quando c'è da Pagare lui si è Disimpegnato.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:39

Axel solo d'accordo la Ruota gira x tutti
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:36

La parte più divertente dell'intervista è questa “La strategia prevedeva l’acquisizione di giocatori di proprietà, valorizzazioni e minutaggio con giovani provenienti da categorie superiori, per costruire un progetto solido non solo nell’immediato, ma anche con prospettive a lungo termine”.
Cioè prima di disimpegna, fa retrocedere la squadra a suon di pagamenti mancati e poi prospetta ad uno che non allena nel professionismo dai tempi della Rivoluzione d'Ottobre un progetto a lungo termine.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:35

Nell intervista all'ex nuovo allenatore il passaggio dove dice che sono accordi che mirano al bene della città mi ha fatto lacrimare di emozione
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:21

Una volta a Taranto si usava il detto a cerca pzzent,io mi permetto di fare la cerca presidente e rinnovo il mio umile invito a Macri di sei giorni fa@@@@@@@@@ avrament
Macri lass perder u Francaidd,da noi ti senti a casa,ti faremmo santo subito,con la promessa di comprare tutt u mubilio di nuova arredo.
Scritto il 23 Dicembre 2024 ore 16:04
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:10

Traduzione dell'intervista di Passiatore fatta da ChatGTP: "Dato che verrò pagato poco e chissà pure se li prenderò questi pochi soldi, con gli zainetti me la devo vedere io e non Sapio"
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:04

Taranto: arriva la messa in mora dei calciatori
Il baratro di una stagione drammatica diventa sempre più profondo
A quanto pare la maggior parte dei calciatori del Taranto ha avviato la messa in mora (si tratterebbe di Bifulco per incentivo all’esodo, Contessa, Del Favero, De Santis, Fabbro, Fiorani, Garau, Guarracino, Iervolino, Marong, Mastromonaco Matera, Meli, Picardi, Shiba, Shirru, Speranza,Verde e Zigoni), per recuperare gli stipendi arretrati dell’ultimo trimestre del 2024. Adesso il club del signor G. ha 20 giorni di tempo, a partire dalla notifica, per regolarizzare i pagamenti. Se ciò non avviene, dopo ulteriori 15 giorni, i giocatori saranno svincolati e liberi di firmare con altre squadre.
Il primo a fare la mossa in tal senso è stato il portiere Del Favero, tant’è che i suoi 20 giorni scadranno il prossimo 6 gennaio. A quanto ci risulta dei professionisti soltanto Papazov e Giovinco non avrebbero messo in mora il club.
Un atto largamente annunciato che aggrava ulteriormente la drammatica crisi in cui versa la società jonica che si trova in un baratro sempre più profondo se è vero che alla ripresa degli allenamenti ci sarebbe stati dei calciatori che hanno inviato il certificato medico non presentandosi.
@Fonte dati Corriere Di Taranto.
PS) Rifiuti a manetta da parte degli allenatori contattati e la lega ha detto stop alle proroghe.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:01

Ma perchè credete che in questa situazione si possa fare qualcosa ormai? La categoria non la salvi nemmeno se ingaggi tutto il Liverpool.Almeno la soddisfazione di veder fallire Giove nel peggiore dei modi, magari pure bidonato
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:00

Passiatore, sembrava tutto fatto per il tuo ritorno sulla panchina del Taranto, tanto che il 28 dicembre avresti dovuto dirigere il primo allenamento: poi, cosa è successo? “Effettivamente, gli accordi iniziali prevedevano che il 28 dicembre dirigessi il mio primo allenamento, con il mercato e la gestione sportiva affidati interamente a me. Dopo tre giorni di trattativa, mi è stata prospetta la possibilità che Sapio potesse collaborare con l’area tecnica. Dopo la mia titubanza, i colloqui si sono interrotti. Perché il nostro modus operandi è differente”. Che programma avevi stilato con il presidente Giove? “Non parlerei di condizioni, ma di accordi che mirano al bene della squadra e della città. L’obiettivo è affrontare il girone di ritorno senza subire umiliazioni: per me, valori come dignità e professionalità sono molto importanti“. Cosa ti aveva spinto ad accettare Taranto in una situazione così difficile? “La Serie C è un palcoscenico affascinante, ma l’ho detto chiaramente al presidente: voglio lavorare con serietà e meritocrazia, onorando la maglia. Non sono disposto a scendere a compromessi, soprattutto quando sono io a dovermi assumere le responsabilità. Sul rispetto dei principi sportivi sono intransigente”. Fonte dati [non consentita] Web
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 17:00

Qui si scrive.......CHE COLPA ABBIAMO NOI(Rokes).Ma mang in una citta lunare si vede una cosa simile,sogniamo il fallimento,la perdita di tutte le partite,lo svincolo di tutti .Nessuno che fa nulla menumal che stiamo noi satta satta E LE STELLE STANNO A GUARDARE(Cronin)
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 16:53

Gli ultras della Turris stanno dimostrando di avere le pal.le. Qui invece il divano è comodo.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 16:35

Succede il macello sul fronte Taranto.....il calcio è nel caos più totale e rischia di sparire..... e gli Ultras sono a casa sul divano. Nessuna manifestazione di protesta. Nessuno che scrive nulla. C'è più di qualcosa che non va. Andiamo verso un finale già scritto.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 16:31

Lux tarentum osservazione sacrosanta......
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 15:13

LuxTarentum, perché gli anni scorsi chi pagava gli stipendi? Noi tifosi con i biglietti più cari della serie C (però in conferenza stampa amavano raccontarci che Taranto aveva l'economia di Kabul quindi dovevamo accontentarci sul campo) , il media partner e qualche altro sponsor.
Nel frattempo si spalmavano debiti all'infinito ed ecco servito il disastro attuale .
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 15:11

Vorrei capire una cosa: perché gli stipendi li deve pagare Apex ma l'allenatore lo deve scegliere Giove?
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 14:34

paolo=solo
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 13:31

EH NO CARO E_D......loro a torre del greco lo hanno già fatto e lo rifaranno ....si è vero è paolo un gesto dimostrativo ma vale tanto....... diversamente da quello che accade qui a Taranto....dove fare una cosa del genere a detta dei grandi squallidi personaggi che hanno sfilato davanti alle web CAM.....appunto o NON SI PUO FARE O NON SERVE NULLA A FARLO O NON SI PUO DIRE O NO. SERVE A NULLA DIRLO.....INSOMMA LA POCHEZZA DI DETTI PERSONAGGI E COSA NOTA E INUTILE RIPARLARNE E RIBADIRLA ANZI PIU SI PARLA DI ESSI E PIU SI POMPANO O PIU APRONO LA RUOTA DEL PROPRIO VANTO
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 13:09

Spero che se dovessero raggiungere (ma spero proprio di no) concordato coi giocatori non sia col metodo Infantino, per quanto avvezzo a loro e alle loro frequentazioni
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 13:01

Spero che se dovessero raggiungere (ma spero proprio di no) concordato coi giocatori non sia col metodo Infantino, per quanto avvezzo a loro e alle l
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 13:01

binario anche a me. Più o meno è di quelle zone 😄
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 12:42

Oliva mi ricorda Brucato..
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 12:39

Intanto a Torre una vicenda simile alla nostra Dal 2015, il logo e il marchio della Turris appartengono giuridicamente ai tifosi corallini. Una conquista storica, frutto di vicende complesse e tribolate, che rese la tifoseria torrese una delle poche in Italia a detenere la proprietà di simboli così fondamentali per l’identità del club. Questa proprietà non è solo simbolica ma può rappresentare, allora come oggi, un importante strumento di controllo e garanzia sulle società che si avvicendano al comando della Turris, dato che logo e il marchio, in teoria, sono concessi in comodato d’uso ogni stagione, generando un meccanismo che lega in modo indissolubile la squadra alla città e alla sua tifoseria. L’importanza e l'efficacia di questa “arma” è stata più volte dimostrata nel corso degli anni, e in particolare nell’estate del 2017. Dopo la fine dell’era Giugliano, gli ultras biancorossi manifestarono pubblicamente la loro contrarietà sia verso l’eventualità di una permanenza del presidente uscente, sia verso l’ipotesi di un connubio tra l'ex Gaglione (in quel momento storico inviso ad una parte della piazza) e la new entry Colantonio alla guida del club. In quell’occasione, gli ultras preannunciarono che avrebbero negato l’uso del logo e del marchio storico qualora si fossero verificati uno degli scenari indesiderati: "Sebbene rammaricati per tale decisione, ma solo nei confronti dei veri tifosi della Turris, non concederemo l’uso del marchio storico a questa futura dirigenza!!!". Alla fine, l’avviso si rivelò determinante: Giugliano abbandonò il club, Gaglione si defilò e Colantonio decise di proseguire autonomamente, dando vita a un’era che sarebbe durata ben sette anni. Oggi, però, la Turris vive un momento che sembra essere il punto più basso della sua lunga storia: una crisi sportiva, economica e gestionale che ha gettato la tifoseria nello sconforto. Quella che appare come una sorta di “Medioevo corallino” potrebbe spingere la tifoseria, che da settimane è in aperta contestazione contro l’attuale proprietà, a rispolverare l’arma del logo e del marchio e, chissà, porre le basi per un nuovo "Rinascimento biancorosso".
Esercitare potere decisionale sull’uso del logo, tra l’altro in forma del tutto legittima nel caso della tifoseria biancorossa dopo la conquista del 2015, non significherebbe solo un atto simbolico ma un messaggio chiaro: senza l’appoggio della città e dei suoi tifosi, il calcio non ha senso di esistere. Perché, in fondo, c’è una legge non scritta che da sempre regola questo sport: i club possono appartenere giuridicamente a privati, ma nella sostanza sono dei tifosi. È la loro passione che dà vita al gioco, che alimenta gli spalti, che giustifica il business del pallone.
Le società, se vogliono mungere questa vacca, devono meritarselo. Attraverso i risultati, attraverso il rispetto verso la piazza, e soprattutto garantendo standard minimi di dignità sportiva e gestionale. Questo è il messaggio che, forse, la tifoseria della Turris è pronta a ribadire con forza: non c’è calcio senza cuore, non c’è squadra senza simbolo, non c’è Turris senza Torre del Greco.
Ritirare il logo allo scempio nostrano?
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 12:14

Secondo il quotidiano, il primo tifoso avrebbe chiesto all'Apex di pagare gli stipendi dei giocatori per evitare la messa in mora.
Da questo punto di vista bisogna sottolineare la coerenza: fino all'ultimo ha fatto il presidente con i soldi degli altri.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 11:46

I problemi sono assai e il tecnico è uno dei tanti,di fatto però tra i tanti millantatori ecc,se magri fosse interessato non ne farei un dramma ,sempre meglio di altri.......il fatto che stia sempre li e che non sia un grosso imprenditore,è una favoletta che ci raccontiamo,perchè abituati al peggio da sempre e con poca serietà,negozi in mezza Italie e fatturato importante sono segnali di solidità,secondo me lui a Francavilla ha chiuso x tanti motivi non ultimo aver fatto sacrifici mal ripagati,non a caso risiede in C,con costanza e CONTI sempre ok,poi resta solo un a fantasia ma chissà.
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 11:37

Sep...ma sarebbe l'allenatore il problema? Ti sei mai chiesto xchè Magrì nn esce fuori dalla sua cittadina? A me nn risulta sia un grosso imprenditore.si è sempre lamentato ma puntualmente sta sempre lì.chissa xchè
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 11:09

CERTO,MA LASCIAMO STARE POLITICI ,PASSERELLE FINTI COINVOLGIMENTI,QUA,SERVE QUALCUNO IN GRADO DI CHIAMARE E PARLARE CON GLI INTERLOCUTORI INTERESSATI O POTENZIALI IL PROBLEMA è,CHE NESSUNO SI ESPONE COME DOVREBBE E LASCIA CHE SIA IL TEMPO O CHISSà COSA E QUANDO RISOLVA,UNO SCARICABARILE CONTINUO MA,CI SI PERMETTE ANCHE IL LUSSO DI PROPORRE SOLUZIONI FANTASCIENTIFICHE E IRREALIZZABILI,DAL DIVANO DI CASA SENZA ALZARE MAI IL CU..LO SE QUALCUNO HA LE PALLE X FARE QUESTO FORSE QUALCOSA SI REALIZZA,MA COSI è E RIMANE LETTERA MORTA E PUBBLICITà GRATUITA.AVVOLTOI E SCIACALLI INSOMMA, NIENTE DI PIù.E...LE STELLE...STANNO A GUARDARE.........
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 11:00

A proposito della vicenda Passiatore (per la quale, ripeto, nessuno ha potere di firma) leggo che non si sarebbe concluss perché "alcuni suoi diktat non sarebbero stati digeriti dalla società e da altri personaggi che girano intorno ad essa". Interessante la parte che dice "ALCUNI PERSONAGGI CHE GIRANO INTORNO AD ESSA". E chi sono questi personaggi? Praticamente no ha Cangiàt nind nel Taranto. Andassero a fare in zone oscure.......
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 10:53

Ma se non si interessa(credo) neanche l unico Personaggio politico di peso nostrano a livello nazionale nonché grandissimo e sfegatato tifoso del Taranto.....se ne può mai fregare Macrì o altri?
Scritto il 29 Dicembre 2024 ore 10:46