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Rischio rinvio molto alto per domani...
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 23:00

La Protezione Civile ha emesso un’allerta arancione per rischio idrogeologico che interesserà domani, giovedì 16 ottobre, la Puglia centro-meridionale, in particolare le province di Lecce, Taranto e Brindisi. Sul resto della regione, compreso il barese e la Valle d’Itria, sarà in vigore un livello di allerta gialla per condizioni meteo avverse.
Le precipitazioni saranno intense e persistenti, accompagnate da rovesci di forte intensità, attività elettrica frequente, raffiche di vento e locali grandinate.
I fenomeni più severi si concentreranno sul versante ionico e salentino, dove non si escludono criticità idrogeologiche come allagamenti, smottamenti e difficoltà alla viabilità, specie nelle aree collinari e costiere più vulnerabili.
La Protezione Civile regionale raccomanda massima prudenza, invitando i cittadini a limitare gli spostamenti, evitare sottopassi e zone a rischio allagamento, e a non sostare nei pressi di alberi o strutture instabili durante i fenomeni temporaleschi.
La perturbazione, legata a un vortice ciclonico in movimento dal Tirreno meridionale, porterà maltempo anche su Calabria e Basilicata, con un graduale miglioramento delle condizioni meteo atteso a partire da sabato 18 ottobre.
La situazione sarà monitorata costantemente dalla Protezione Civile Puglia, che invita la popolazione a seguire gli aggiornamenti ufficiali sui canali istituzionali e a mantenere alta l’attenzione nelle prossime 24 ore.
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 18:02

spero che in questi anni il Fanuzzi sia migliorato molto come drenaggio perchè si rischia un ulteriore rinvio se dovesse piovere più del dovuto.
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 17:52

Previsto acquazzone domani a Brindisi. Chi sarà avvantaggiato? Difesa o attacco?
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 12:54

Ve la ricordate la nave Drea carica di 100 tonnellate di amianto e che nessuna città ha voluto? Eh ..da un mese sta ferma al porto di Taranto e indovinate cosa succederà? Il 18 ottobre ci sarà un tavolo tecnico per decidere se procedere ai lavori di smaltimento che dureranno 60 giorni. Il tavolo tecnico significa che l'autorità portuale si defila e lascia decidere alla valutazione di ASL e Arpa. Io un presentimento ce l'ho....anzi quasi una certezza
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 12:32

Ok che il progetto è stato presentato al sindaco ma almeno possiamo, noi tifosi, sapere se l'incontro si è svolto e se si conoscono delle indiscrezioni? Grazie
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 11:57

Colosseum il Presidente nel post social disse che ieri doveva essere presentato al Sindaco e successivamente ai tifosi tramite un evento. Al momento non è dato sapere sia del progetto presentato al Sindaco che dell'evento
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 11:50

Lo so che era ieri, ma oggi si dovevano leggere i dettagli da qualche parte. Non si hanno notizie invece
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 11:42

Colosseum era ieri. Doveva essere presentato al Sindaco
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 11:23

Ma oggi non doveva essere reso pubblico il progetto del centro sportivo?
Scritto il 15 Ottobre 2025 ore 11:16

Il Melfi guarda al futuro e lo fa mettendo a segno un colpo che unisce prospettiva e qualità. Il club lucano si assicura le prestazioni di Marco Rafanelli, punta centrale classe 2007, reduce da una stagione di altissimo livello con la Fidelis Andria, tra Juniores Nazionale e prime presenze in Serie D. L’operazione è stata definita con la regia della GC Sport Consultants.
Con 22 presenze, 15 gol e 10 assist nella formazione Juniores Nazionale dell’Andria, Rafanelli ha dimostrato di possedere quelle qualità sempre più rare nei centravanti moderni: fiuto del gol, imprevedibilità, freddezza sotto porta, ma anche capacità di legare il gioco e rifinire l’azione.
Le sue prestazioni non sono passate inosservate: nel 2024 ha infatti collezionato anche 6 presenze in Serie D con la prima squadra, oltre a una convocazione nella Rappresentativa Nazionale Juniores di Serie D per la prestigiosa Juniores Cup.
La scelta di sposare il progetto tecnico del Melfi in Eccellenza Basilicata rappresenta una tappa cruciale: un ambiente ambizioso e competitivo, dove Rafanelli potrà confrontarsi con il calcio dei grandi con maggiore continuità e maturare esperienza tra i dilettanti d’élite.
Il percorso del giovane attaccante parla di numeri e costanza: dai primi passi con la Football Academy Molfetta, passando per le stagioni prolifiche con il Real Olimpia Terlizzi (33 gol in due anni), fino alla definitiva esplosione tra Borgorosso Molfetta e Fidelis. Ogni tappa ha segnato una crescita, tecnica e mentale.
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.....vediamo se queste positive informazioni sul ragazzo saranno confermate sul campo
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 21:44

6 presenze in prima squadra ad Andria e nella juniores ha lasciato il segno.
Sarà sicuramente utile alla causa, ma non è lui la prima punta tanto attesa.
Ci saranno novità
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 21:27

farà comodo per i cambi
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 19:39

arriva un under in attacco
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 19:34

La SS Taranto comunica di avere acquisito le prestazioni sportive del calciatore Marco Rafanelli. Classe 2007, ha iniziato la stagione con il Melfi, società che milita nell’Eccellenza lucana. In precedenza Rafanelli ha collezionato 6 presenze con l’Andria in Serie D. SS Taranto rende noto, altresì, la risoluzione contrattuale con il giocatore Mattia Torrisi classe 2006 a cui augura le migliori fortune.
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 19:34

nuovo contest...il gol del mese.....a mani basse quello di ETCHEGOYEN
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 19:20

Il Giugliano ha deciso di esonerare Mirko Cudini. E’ destinata a concludersi l’avventura del tecnico marchigiano sulla panchina dei napoletani. Subentrato a Colavitto alla terza giornata, l’ex allenatore del Foggia è riuscito a vincere una sola partita, conquistando due pareggi e rimediando quattro sconfitte.
Per questo motivo, il direttore sportivo Antonazzo – di concerto con la società – ha optato per un nuovo ribaltone tecnico. Resta da decidere il sostituto: tra i candidati, oltre a Taurino, c’è anche Eziolino Capuano che freme per tornare in pista dopo l’ultima deludente stagione divisa tra Taranto, Foggia e Trapani......deludente stagione...beh direi del tutto fallimentare....da noi mai iniziato ....abbandona Foggia preoccupato delle diatribe tra Canonico e tifosi.....fugge da Trapani dopo i primi risultati negativi.....
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 16:31

Al Sorrento pure il campo di allenamento hanno tolto.la Ciro immobile accademy
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 16:27

Lambrugo, sulla base di quali informazioni dici che Foggia ha rifiutato un biennale? Perché se la fonte è l'articolista che ha scritto che non vuole spostarsi in Puglia quando gioca già in una squadra pugliese non ne sarei così sicuro.
Secondo me è uno dei tanti nomi "sparati" per colmare i vuoti di notizie durante la settimana.
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 16:01

sta=stanno
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 14:08

Mettiamo a posto alcuni passaggi. Ciro Foggia, al momento , ripeto, al momento, ha rifiutato un biennale molto appetibile . Questo vorrebbe dire che la Società punta, senza problemi di quattrini, su di un identikit di attaccante ( inevitabilmente n.9 per definizione) con alcune caratteristiche tecniche specifiche che non sono solo tecniche, tattiche , strutturali. Lo vuole pronto e con personalità , anche per i nostri ambienti. Questo anche per dare un impronta più stabile alla formazione base e conseguentemente per individuare i 2-3 under che poi devono ( eventualmente), essere pronti per fare i titolari . Quando ( e se), saranno esaurite queste possibilità, si cambieranno mercati e strategie. Ecco il motivo del "ritardo". Non si può sbagliare acquisto. E questa per quanto mi riguarda non è una cattiva notizia . Le vittorie e un rigenerato ambiente sta aiutando la proprietà a lavorare con più lucidità. Solo dopo avere sistemato questa "pratica" si può parlare di tutti i gonzalo castineira che volete ( per Magic ). --PS inutile fare nomi, i giocatori che a noi non danno l'impressione che siano da primo posto, li appuntano anche loro...state tranquilli.
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 14:01

visto che date i numeri x me il Taranto gioca
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 13:53

Novità sul progetto del centro sportivo?
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 12:29

Mentre Foggia attende AeroItalia, la compagnia destinata a sostituire dal prossimo 1 novembre la Lumiwings all’aeroporto Gino Lisa, spuntano sorprendenti e suggestivi progetti affidati a big dell’imprenditoria pugliese. Un’idea che nasce proprio a Foggia, dove due imprenditori operanti nel mondo delle energie alternative, Antonio Salandra e Giacomo Mescia, con altri imprenditori pugliesi, tra cui circolano i nomi del barese Ladisa e di Albanese di Taranto, starebbero per dare vita ad una nuova compagnia aerea. Ambizioso è il progetto, che mirerebbe a volare non soltanto da Foggia ma anche da Bari e da Brindisi. Si tratta di una compagnia dotata di nuovi aerei e composta da un gruppo di imprenditori destinato ulteriormente ad allargarsi. Sarebbe peraltro già stato scelto il nome, “Puglia Sky” e nei prossimi giorni dovrebbe essere redatto l’atto costitutivo per dare il via ad una compagnia aerea completamente pugliese e pronta ad attraversare i cieli italiani.
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 11:42

Romanzini...se tu guardi il primo tempo, io guardo il secondo e mi preoccupo perché non si può soffrire in eccellenza e in casa. Nonostante non abbiamo un 9 da sfondamento abbiamo 15 gol in carniere, praticamente 2 gol a partita. Sono portato quindi a pensare che è più per demerito delle difese avversarie. Seguo questa logica e mi accorgo che di reti, ogni domenica, se ne segnano tante in questo girone, convincendomi ancora di più che la colpa sia delle difese e di portieri non all'altezza. È un dato del quale bisogna tenerne conto per cercare di tirare di più in porta e aumentare il peso in attacco. Sulla destra siamo leggeri quando invece occorrerebbe potenza e velocità oltre alla capacità di dribbling ( l'ideale sarebbe un under). Giocatori ce ne sono e anche giovani....ed è questo quello che serve. Non nomi importanti ma ragazzi promettenti con tanta voglia di giocare e correre. Certo...il difficile è scovarli...per questo occorre un buon osservatore ( ma anche due)
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 11:41

E_D ho già detto in precedenza che in altri gironi di Eccellenza ci sono attaccanti altrettanto validi invece di incaponirsi con quelli della D restii a scendere di categoria. Basta conoscerli
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 11:28

Ci vorrebbe un altro Hernan Molinari da scovare
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 11:18

Sempre che corrispondano al vero gli interessamento per Foggia e Vuthaj, è necessario cercare la punta in D?
In eccellenza possibile che non ci siano attaccanti validi, magari anche giovani? Il Martina ha preso Palermo junior mi pare dell'eccellenza sarda, poi in D ha segnato a raffica ed è riuscito anche a guadagnare vedendolo
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 11:06

Quando parliamo di moduli tattici esprimendoci in numeri (4231 o 433 o 442 ecc...) ricordiamoci sempre che sono solo ed essenzialmente numeri quelli che esprimiamo sulla tattica, e nulla più. In realtà il calcio non è fatto di numeri da da movimenti in campo che anche nel corso della stessa gara cambiano l'impostazione tattica di una squadra. Il Taranto ha uno schema di base che è effettivamente il 4-2-3-1, ma quando attacca (in fase di possesso) dovrebbe mutare in un 4-2-4 più offensivo, con due esterni d'attacco e un incursore che dovrebbe affiancare Imoh davanti. Viceversa in fase di non possesso determinati movimenti in campo (penso ad esempio a Calabria sulla sinistra) dovrebbero far piazzare la squadra con un 4-3-3 più coperto. Aggiungo. Fate attenzione ai movimenti dei due "cosiddetti" terzini, Haziosmanovic e De Rosa. Quando attacca uno, l'altro ripiega. Esiste dunque un equilibrio nella nostra squadra, ed è un buon equilibrio nei movimenti sul terreno di gioco. In questo momento purtroppo non siamo perfetti sia (soprattutto) per una condizione fisica non ottimale, sia per i cambi a gara in corso che non sono sempre all'altezza (soprattutto davanti). Il Taranto è una squadra costruita velocemente dopo ferragosto. A mio avviso il lavoro fatto sinora da Di Bari e Danucci è abbastanza buono in relazione al pochissimo tempo avuto. Diamo fiducia all'area tecnica dunque, perchè se certe cose le abbiamo notate noi, figuriamoci chi ci sta con il gruppo dall'inizio. Il Taranto sarà perfezionato e potenziato a dovere. Nel frattempo si devono mettere in pratica tutti gli accorgimenti necessari per ottimizzare questa squadra che già da segnali molto positivi come il primo tempo di domenica contro l'Ugento.
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 10:13

La società sta facendo le cose x bene circa la ricerca della/e punte che facciano a caso nostro....non ci possiamo permettere di sbagliare o commettere errori di tesseramento....fa bene a cercare un altro al posto di Foggia che sicuramente starà bene (economicamente) a Candela e dichiara di non voler scendere di categoria... è un calciatore vecchio che nulla ha da chiedere più al calcio se non strappare ingaggi sostanziosi che Casillo è in grado certamente di dare.....ha fatto bene a lasciare perdere Vuthaj che gioca solo dove gli danno un ingaggio faraonico per poi deludere sistematicamente dovunque lui giochi....va avanti solo per quell' annata stratosferica col Novara e mai più ripetuta (godo ancora per il rigore sbagliato contro di noi quando giocava a Foggia)....io, personalmente punterei su giocatori più giovani e con più voglia di mordere, perché come realizzazioni siamo un po' tutte lì (Bisceglie e Canosa con 16 gol realizzati e noi e Brindisi con 15)....avevo segnalato un 2092 argentino Luis Gonzalo Castineira (descritto da Lambrugo un piccolo Raspadori, magari aggiungerei io)....ma potrei aggiungere anche Luca Ferraro della Reggina, 1,95 sfruttando adesso il malumore del presidente calabrese dopo la cocente sconfitta di Messina ("aspetto le rescissioni di molti calciatori").... questo ha segnato caterve di gol nelle serie minori e segnando 13 gol in serie D col Sambiase lo scorso anno... è ancora ventisettenne e potrebbe essere impiegato anche il prossimo anno se dovesse rivelarsi un buon attaccante (sono sempre dell' idea che se uno è bravo e conosce la porta segna in qualsiasi categoria)
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 09:16

Il Taranto gioca con il 4 2 2 1 perché gioca con un uomo in meno ...Russo. A 35 anni non si hanno più stimoli, la testa è altrove e le gambe ne risentono. Poi si tiene troppo la palla, perdendola puntualmente. Attualmente inutile. Forse azzeccherà qualche partita o qualche giocata ogni tanto, ma non aspettiamoci altro. È un giocatore spento....che gioca da solo
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 07:23

Visto che diamo i numeri a me sembra, invece, che il Taranto giochi con la B zona ( 5 - 5 - 5).
Siamo al primo posto perché viviamo delle individualità dei singoli e sfruttiamo il nostro tasso tecnico ben al di sopra della categoria (sono convinto che questa squadra si salverebbe tranquillamente in serie C con un buon allenatore).
Ah già, l'allenatore...
Scritto il 14 Ottobre 2025 ore 00:11

Visto che diamo i numeri per me il Taranto gioca col 3-4-2-1
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 22:06

In tribuna ho notato critiche severe nei confronti di Russo che non sta incidendo molto sulla gare. In effetti abbiamo bisogno di più velocità sulla fascia. Più grave secondo me l’altra fascia dove Souare mi pare inadatto perché sulla fascia abbiamo bisogno di esplosività muscolare che sarà l’uomo e crossa. Lui invece mi pare troppo esile, ha il fisco da maratoneta keniano più che da calciatore
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 21:56

col 4231 , soprattutto fuori casa, gli avversari ci assalgono a centrocampo con intensità e ci creano problemi. Occorre giocare con un più tranquillo 433 fuori casa per reggere l'ulto a centrocampo. Non a caso sono nei primi tempi ci hanno creato problemi e alla fine sono arrivati 2 pareggi. Al momento il centrocampo a 2 non è sostenibile... manca la gamba
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 21:54

Il Taranto gioca con il 4231. Esterni bassi Hadziosmanovic e Derosa, centrali Delvino e Brunetti, a centrocampo Marino e Di Paolantonio, sulla trequarti Russo, Calabria e Monetti, punta centrale Imoh
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 20:44

Romanzini sono sostanzialmente d'accordo con te. A maggior ragione in questa categoria dove non credo che bisogna inventarsi nulla a livello tattico. Credo che quanto più semplice si giochi e più ne gioverebbe la fluidità della manovra. Assolutamente un 4-4-2 sarebbe perfetto. Poche nozioni ma sviluppate bene. Se non lo fai in queste categorie francamente non so. Naturalmente chiacchiericcio da BAR. Il Mister saprà cosa fare. Attualmente i risultati sono confortanti. SFT
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 18:43

C'è un altro fenomeno del giornalismo nostrano che parla nel titolo di suggestioni di mercato in riferimento ad un determinato attaccante salvo nell'articolo scrive "allo stato attuale nulla di concreto".
Che cosa fate a fare questi nomi allora? Mah!
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 18:31

Ma c l'ha dat u tesserin?
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 18:07

E' bastato che Di Bari dicesse pubblicamente che sono alla ricerca di una punta che già sono spuntati 10 nomi da parte dei nostri sedicenti esperti di mercato.
Alcuni dei quali veramente assurdi, come Molina titolarissimo a Gravina che ha segnato 3 goal negli ultimi 2 turni.
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 17:43

thefinest....si, è pugliese, rappresenta Candela, gioca allo Zaccheria e ha un presidente facoltoso come Casillo
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 17:42

Qualcuno avvisi Antenna Sud che Ciro Foggia gioca già in Puglia: l'Heraclea è la squadra di Candela.
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 17:41

scusate, ma l'hearclea non è una squadra pugliese?
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 17:39

Il Taranto, nonostante l’attuale primo posto in classifica, continua a lavorare per rinforzare la propria rosa attingendo al calciomercato.
Secondo le ultime indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, Ciro Foggia, attaccante dell’Heraclea recentemente accostato ai rossoblù, avrebbe rifiutato la proposta di trasferirsi in Puglia, scegliendo di non scendere di categoria.
Il club ionico, tuttavia, non sembra intenzionato a fermarsi: resta infatti vivo l’interesse per Jason Carrozzo, esterno offensivo classe 2006 dell'Ugento, che rappresenterebbe un importante rinforzo “under” per la formazione guidata da Danucci.
Le prossime ore saranno decisive per capire se il futuro di Carrozzo sarà davvero tinto di rossoblù. - Antenna Sud
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 17:17

A proposito di attaccanti vorrei fare qualche considerazione tattica, utile magari per aprire una bella discussione. La settimana scorsa ho scritto che il Taranto quando attacca ha una scarsa predisposizione a riempire l'area di rigore avversaria di suoi giocatori. Anche ieri ho verificato la stessa cosa, con la differenza che il gol nato da azione manovrata è giunto (e mi riferisco in particolare alla seconda rete segnata da Imoh) grazie ad una splendida giocata Di Paolantonio-Haziosmanovic-Imoh. Ma a mio avviso non avremo sempre la capacità di segnare dopo azione manovrata. Di qui nasce il discorso sui nostri attaccanti. Russo, Vukoja, Dammacco, tutti questi ragazzi vedo che tendono a giocare sulla mediana, troppo spesso lontani dall'area di rigore avversaria. Russo si muove bene, salta l'uomo, scarica il pallone al compagno meno marcato, ma tutto questo movimento non lo fa vicino all'area avversaria ma nei pressi della linea mediana. Lo stesso Dammacco, quelle poche volte che ha giocato, lo ha fatto troppo lontano dall'area avversaria. Una sola volta ci ha giocato più vicino ed ha fornito un assist per una azione gol del Taranto. Vukoja ha le stesse caratteristiche. Gira tanto verso la mediana, ma non lo vedi vicino all'area avversaria o più vicino a Imoh. Il risultato di questo modo di giocare è che tutti questi giocatori si depotenziano giocando lontano dalla zona calda dell'attacco, e lasciano spessissimo Imoh solo soletto contro quattro avversari. Mi chiedo se sia un atteggiamento dei giocatori o un modo di giocare del Taranto. Nel primo caso si può correggere la cosa rendendo più pericolosi e produttivi tutti. Nel secondo caso no. Il Taranto se ci fate caso gioca essenzialmente con una sola punta. Personalmente queste tattiche da calcio moderno a me piacciono davvero poco. Sono un affezionato sostenitore del calcio Fergusoniano (da Sir Alex Ferguson tecnico del grande Manchester Utd) che giocava 4-4-2 con due ali che saltavano l'uomo e crossavano e due punte (leggasi DUE punte) in attacco. Nel calcio moderno si gioca praticamente monopunta, quasi tutti, e sento titoli come il giocatore sottopunta che mi fanno rabbrividire. Eugenio Fascetti, grande allenatore del passato, di recente ha scritto che nel calcio nulla si inventa. Beh, questa modernità a me non piace. Viceversa mi piacerebbe tanto rivedere in attacco due attaccanti che presidiano la zona d'attacco, magari una coppia formata da una prima e una seconda punta come si diceva una volta. Sono sicuro che il calcio ne guadagnerebbe.
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 17:11

Per essere più chiari (andate a rileggere il mio post), non ho scritto di tagliare Russo e Souarè, ho solo evidenziato ciò che al momento si è visto in campo. Per Vukoja e Dammacco, non mi sono espresso, visto il poco minutaggio che hanno avuto. Lo dico a beneficio di Pitre, Dino ecc.
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 16:12

si pure souarè però, se non arriva sulla linea di fondo, non alza la testa per crossare. Non lo vedo sveglio da questo punto di vista. Poi, mi sbaglio sicuramente.
Russo al momento quando la deve passare, la calcia; quando deve calciare, la passa. è un pò in confusione. Certo, se le vinciamo tutte così, se ce me ne futt a me...
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 16:09

Russo e Suarè: i due ragazzi non sono punte. Assolutamente. Suarè è un laterale che corre molto e poi cerca il cross al centro. Russo è una mezza punta con due buoni piedi, ma poco propenso a puntare la porta (domenica scorsa aveva una prateria davanti a sè per andare verso la porta e invece ha preferito passare il pallone). Entrambi possono essere utili alla causa. Il campionato è lungo. Ma entrambi possono fare bene entrando in corso d'opera dalla panchina. Dammacco e Vukoja: entrambi si sono visti molto poco per poterli giudicare. Il primo arriva con un pedigree di valore, per cui tutti ci auguriamo un suo sblocco quanto prima. Il secondo sulla carta dovrebbe essere un valore in più. Al momento hanno dimostrato poco, ma hanno ancora la possibilità per mostrare le loro capacità. Inutile parlare di tagli adesso, soprattutto perché il mercato è chiuso. Certo, tutti e quattro questi elementi, in particolar modo Dammacco e Vukoja, hanno tempo fino a dicembre. Poi la società prenderà le sue decisioni.
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 15:39

Voglio tornare un attimo alla partita di ieri.
Va sottolineata l'ottima fattura dei tre gol, uno più bello dell'altro.
Il primo su azione veloce e tiro al volo di prima. Un gollazzo.
Il secondo su azione tutta di prima, compreso l'appoggio in rete. Bello.
Il terzo, ottimo movimento a liberarsi dalla difesa e gran tiro nel sette.
Tre gol veramente belli.
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 15:30

Non scrivo sul guest da non so nemmeno io quanti anni e quindi, colgo l'occasione per mandare un saluto a tutti.
Vi dico le mie sensazioni di ieri. Abbiam una suqadra solida che sa soffrire e credo che, ieri, calato Di Paolantonio ne ha risentito tutta la squadra.
A proposito del gruppo, ho le stesse sensazioni positive che ebbi l'anno della promozione in C con Laterza in panchina. Con la differenza che , tenendo presente la differenza di categori,a abbiamo un giodoc molto piú propositivo.
Scritto il 13 Ottobre 2025 ore 14:39