Go to Top

Match Program | Taranto-Nardò

Scarica il match program ► Taranto-Nardò


PREVIEW

La prestazione di coraggio e sacrificio di Casarano ha fruttato 3 punti importanti, facendo dimenticare in fretta lo sfortunato epilogo del match col Brindisi. Gli uomini di mister Ragno, chiamati a disputare il terzo derby consecutivo, vogliono assolutamente muovere lo zero in classifica allo “Iacovone”: l’avversario di giornata è il Nardò del tecnico Foglia Manzillo, un collettivo molto giovane, con appena nove over, di cui ben sei sotto i 25 anni. Sarà un match molto sentito, come sempre, dal versante salentino: nelle ultime due occasioni a Taranto, i rossoblù hanno rimontato con fatica il vantaggio iniziale dei granata, segno della voglia di far bene nel derby degli ospiti. Foglia Manzillo, nell’ultima allo “Iacovone”, aveva ottenuto un successo sorprendente col Serpentara (3-2, 2015-16), che aveva spento le velleità di promozione dei rossoblù. I neretini, finora, non hanno dato seguito alle buone prove in coppa di categoria: 0 punti in due gare, con lo stop esterno più recente alla 1ª giornata (2-3 a Gravina). Fuori casa, i granata non pareggiano dal 18 agosto col Foggia, nel preliminare di Coppa Italia Serie D (perso ai rigori), e in campionato dal 28 aprile (2-2 a Fasano): la vittoria manca dall’11 novembre 2018, 1-0 a Pomigliano (9ª, 2018-19). Ruolino esterno 2018-19: 3 vittorie, 6 pari, 8 ko, 14-22 reti.

Fallito il primo appuntamento con la vittoria casalinga, il Taranto cercherà di bissare l’importante successo di Casarano. L’obiettivo stagionale diventerebbe abbordabile se gli ionici ripetessero l’ottimo ruolino interno delle ultime due stagioni: 43 punti su 51 nel 2017-18, con 14 vittorie, 1 pari, 2 sconfitte (39-15 reti), e 42 nel 2018-19, con 13 vittorie, 3 pari, 1 ko (39-11 reti). Nel mirino diversi record in casa, da eguagliare o aggiornare: maggior numero di punti (48 su 51, Serie D/H 1994-95), raggiungibile a patto di vincerle tutte d’ora in avanti; striscia più lunga di successi consecutivi (12, Serie B 1948-49). Allo “Iacovone”, l’ultimo stop è giunto alla prima col Brindisi (0-1, prima vittoria adriatica a Taranto), il pari manca dal 12 dicembre 2018, 0-0 con l’AZ Picerno (15ª giornata, 2018-19), il successo dal 3-0 del 28 aprile sul Pomigliano (33ª, 2018-19).

Un derby ricco di precedenti, ben 24 a partire da gennaio 1966, dal bilancio nettamente favorevole ai rossoblù: 13 vittorie a 2, 9 pareggi, 38-17 reti. Quasi sempre a senso unico le sfide nell’impianto del rione Salinella (10 vittorie per i locali, 2 pari, 25-8 reti), mentre in Salento, come testimoniano i numeri, i match sono stati spesso tirati: un successo in più per il Nardò (3-2), 7 pareggi, 11 gol a 8 per gli ospiti. 10 dei 24 incontri sono stati disputati tra Serie C e Serie C/2, 14 in Serie D: in quest’ultima categoria, il ruolino è di 6 vittorie per i tarantini, 2 per i neretini, 6 pareggi, 22-14 reti per i rossoblù. A Taranto, dove i granata non hanno mai ottenuto il bottino pieno, l’ultimo pari risale al 2015-16 (2-2 alla 10ª giornata) e l’ultimo successo, in rimonta, a fine marzo (2-1, 29ª 2018-19). Top scorer, a quota 3 gol, i rossoblù Aruta, Benetti e Mattioli (una doppietta a testa). Due reti per Presicci (doppietta), Beretti, D’Agostino e Genchi del Taranto, Bertacchi (due rigori) e Corvino del Nardò.