Go to Top

Match Program | 24ª – Fidelis Andria-Taranto

PREVIEW

Primo derby del girone di ritorno per il Taranto che farà visita alla Fidelis Andria, una delle formazioni più equilibrate del campionato, posizionata a centroclassifica e in piena zona play off. Squadra con un rendimento difforme tra casa (21 punti) e trasferta (10), il cui cammino globale è caratterizzato da tantissimi pareggi, che hanno portato alla migliore striscia utile consecutiva della stagione: 15 partite senza sconfitte, dalla 9ª alla 23ª, una serie (ancora aperta) che ha consentito agli andriesi di risalire dopo un avvio stentato. 31 i punti conseguiti dagli uomini di Favarin, grazie a 6 vittorie, 13 pareggi e 4 sconfitte, con 18 reti all’attivo e altrettante al passivo (miglior difesa del girone). Buono il cammino tra le mura amiche: 5 affermazioni, 6 pari e un solo ko, 11 gol fatti, 6 subiti (miglior performance di raggruppamento). Discreto il ruolino esterno degli andriesi, con 3 sole sconfitte a fronte di una vittoria e addirittura 7 pareggi (record), con 7 reti realizzate e 12 al passivo. Le 5 vittorie interne sono state ottenute contro Paganese (2-0 alla 4ª), Melfi (1-0 alla 6ª), Cosenza (2-0 alla 10ª), Matera (1-0 alla 14ª) e Juve Stabia (2-1 alla 17ª), i  pareggi con Catania (0-0 alla 2ª), Vibonese (0-0 alla 14ª), V. Francavilla (1-1 alla 15ª), Lecce (0-0 alla 19ª), Foggia (1-1 alla 20ª) e Catanzaro (1-1 alla 22ª), mentre l’unico ko è stato lo 0-2 subito nel derby con il Monopoli dell’8ª giornata. L’ultimo successo interno, e assoluto in stagione, è stato il 2-1 di prestigio ai danni della Juve Stabia (17ª), l’ultimo pareggio l’1-1 contro il Catanzaro della 22ª, l’ultimo e unico ko proprio lo 0-2 dell’8ª coi biancoverdi monopolitani.

La Fidelis Andria, nel corso di 89 anni di storia (dal 1928 ad oggi) vanta 6 partecipazioni in serie B, con un 9° posto nel 1993-94, e 12 in terza serie. A questo livello il miglior piazzamento è stato il 1° posto del 1996-97, valso la seconda B della storia andriese, seguito dal 2° posto del 1991-92 anch’esso valso la cadetteria (per la prima volta). Una la retrocessione sul campo nell’allora C/2 (2000-01), tre le ripartenze dal basso: la prima al termine della stagione 1977-78, quando l’Andria fu radiata da tutti i campionati a seguito degli incidenti scoppiati durante Andria-Potenza, poi quella del 2005 e infine l’ultima, nel 2013. Dodici le partecipazioni in C/2 con 3 promozioni in terza serie: nel 1988-89 dal primo posto, nel 2003-04 dal quarto posto per effetto di una sentenza del TAR, nel 2008-09 dal 5° posto per completamento degli organici. Dieci i campionati disputati in D, con due promozioni alla serie superiore (1983-84 e 2014-15) entrambe ottenute vincendo il proprio girone.

Ruolino quasi sufficiente quello del Taranto in trasferta, dove ha raccolto  9 punti in 11 partite, frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte, con 8 reti fatte e 15 subite. L’ultimo successo esterno del Taranto in campionato risale al 2-0 conseguito sul campo della Vibonese nella 18ª giornata, l’ultimo pareggio in trasferta è stato lo 0-0 con il Siracusa della 21ª, l’ultimo ko lontano dallo “Iacovone” è stato lo 0-2 di Matera del 22 dicembre scorso (20ª).

I PRECEDENTI IN CAMPIONATO

Sono 13 i precedenti tra le due squadre: 2 in serie B, 7 in C/1 (o 1ª Divisione), 2 in C/2 e 2 in serie D. Il bilancio globale è favorevole al Taranto, che ha ottenuto 7 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte, segnando 17 reti contro le 10 della Fidelis Andria. Se al “Degli Ulivi” è la squadra andriese in vantaggio con 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta, 5 reti fatte e 2 subite, il disco è rosso per i biancazzurri allo “Iacovone”: qui il Taranto ha ottenuto 6 successi, gli ultimi 5 consecutivi, 1 pareggio e nessun ko, realizzando 15 gol a fronte dei 5 incassati. Il cannoniere-principe della sfida è Vittorio Insanguine, doppio ex che ha messo a segno 3 reti: una in maglia rossoblù, nel primo incontro in assoluto fra le compagini, due coi biancazzurri nei due incroci in cadetteria. Oltre a Insanguine, altri 12 rossoblù hanno messo la loro firma nelle sfide con gli andriesi, fra cui Soncin, Muro, Deflorio, Innocenti, nonché Bollino e Viola, autori delle reti dell’incontro d’andata dell’attuale campionato. L’ultima e unica vittoria esterna  del Taranto risale al blitz del torneo di C/2 2005-06, 1-0 firmato De Liguori. L’ultimo pareggio al “Degli Ulivi” è stato lo 0-0 del campionato di C/1 2009-10, mentre l’ultima sconfitta coincide con il viaggio più recente del Taranto in terra andriese: 0-1, con eurogol di Matera (appena ceduto proprio dall’Andria al Benevento) nella D 2014-15, con in panchina proprio l’attuale tecnico dei padroni di casa Favarin.

Tutti i numeri del campionato, le rose dei due team aggiornate al mercato invernale, l’andamento, le classifiche, i tabellini e tanto altro ancora nel .pdf curato da Tonino Palese con la collaborazione di Fabio Guarini. Scarica QUI!

, , , , , ,