di Mario Tzortzakis e Marco De Bartolomeo
Potremmo scrivere fiumi di parole, intere pagine sul legame ancestrale e incancellabile esistente tra una madre e una figlia, magari richiudendole in una bottiglia e lasciando che il fiume Eurota di Sparta e il Galeso di Taranto, chiamato Eurota dagli antichi fondatori di Taras, in onore della madre, le trasportino lontano, di modo che il mondo sappia; o, magari, potremmo affidarle al viandante trovatosi ad accarezzare quel lembo di terra che gli antichi tarantini chiamavano Ebalia, in onore del leggendario re Ebalo di Sparta, il cui nome, ancora oggi, si riverbera nella piazza simbolo delle vittorie sportive.
Sarebbe suggestivo, senza dubbio, quasi una fiaba d’altri tempi, ma nessuna parola, per quanto ben scritta, potrà mai spiegare le ragioni del cuore.
E, allora, con grande umiltà, lasciamo che sia il cuore a parlare per noi, a raccontare di un comune e straordinario cammino, durato cinque secoli, in cui una madre, dopo averle insegnato a camminare, ha lasciato che la propria figlia crescesse in autonomia, ma sempre pronta ad esserle vicino nel momento del bisogno.
La storia ha fatto il suo corso, a volte naturale, a volte forzato perché troppo spesso ci è stato imposto di dimenticare chi siamo e da dove veniamo.
Ma ora lo sappiamo, e sappiamo dove vogliamo andare e con chi vogliamo farlo. E dunque oggi, come allora, madre e figlia tornano a stringersi nell’abbraccio più tenero e commovente di chi si è ritrovato, e a guardarsi negli occhi riscoprendosi una cosa sola, una magia intrisa degli stessi colori. Ed è proprio in questo abbraccio che, oggi, appare assolutamente naturale ricevere questa domanda dagli amici di Sparta: “A che ora gioca il Taranto? C’è la diretta streaming?”
Allo stesso modo, appare assolutamente naturale che da Taranto si chieda: “Che ha fatto lo Sparta?”
Eppure qualcuno disse che ogni normalità custodisca in seno una sua straordinarietà.
Ebbene, domenica, il Taranto sarà impegnato in una partita fondamentale per la conquista della Lega Pro. Allo stesso modo, lo Sparta sarà impegnato in un match chiave per la conquista della stessa categoria.
Entrambe di domenica, alla stessa ora, per la conquista della stessa categoria e sotto gli stessi colori, il rosso e il blu.
Sopresi? No, suvvia, sono cose assolutamente naturali… tra madre e figlia, perché le ragioni del cuore vanno oltre ogni spazio ed ogni tempo.
FORZA TARANTO e FORZA SPARTA!
