Settembre è arrivato ed in casa Tritons ORO6 questo significa una sola parola: playoff. Una parola dal significato importante e piuttosto pesante da pronunciare nella città dei due mari ( abituata a quelli tante volte persi in ambito calcistico ), ma che alle orecchie dei ragazzi allenati dal duo italo- araibico Diana-Despaigne ha un suono dolcissimo.
Il gruppo ha faticato tanto in allenamento da un anno a questa parte per portare a casa la qualificazione e ha raggiunto l’obiettivo trionfalmente, dominando il girone O delle serie C FIBS. Gli avversari di turno appaiono molto ostici; i ragazzi del batti e corri tarantino dovranno infatti vedersela con i Red Sox di Paternò. Gli etnei si sono riconfermati vincitori dell’agguerrito girone calabro-siciliano con lo straordinario record di 13 partite vinte su 13 giocate e nemmeno i nominatissimi Catania Warriors ( fino a due anni fà nella massima serie italiana ) sono riusciti a strappare loro l’imbattibilità. La squadra siciliana è sicuramente forte anche di una maggiore esperienza per ciò che concerne partite promozione: basti pensare che lo scorso anno si sono imposti ai playoff contro la forte compagine salentina dei Matino Sharks ( prima nel girone in cui militavano i Tritons ) e solo per fattori economici sono stati costretti anche quest’anno a calcare i polverosi diamanti di serie C. La maggior parte dei giocatori Tritons, al contrario, è alla prima esperienza in post season. Tra essi Andrea Albanese, alla sua seconda stagione FIBS in assoluto. L’esterno destro tarantino è molto realista riguardo le possibilità di promozione ma si dichiara pronto a vender cara la pelle; ha infatti avuto modo di dire “la vedo dura ma ce la metteremo tutta per colmare le nostre mancanze nei riguardi di una squadra sicuramente più esperta”.
Per il promettente outfielder tarantino, che ha dimostrato in questa stagione di essere un’arma offensiva indispensabile nel line-up jonico la chiave per il successo in una sfida tanto difficile sulla carta sta nell’impegno e nello “sfidare le proprie capacità per dare più del 100% alla squadra nei momenti di bisogno”. Certo è che i Tritons hanno in rosa anche giocatori dal passato costellato di esperienze ad alti livelli in giro per l’Italia. Tra questi i fratelli Maggio, il cubano Despaigne, Alex Calò e Luca Ricciarelli possono offrire il contributo necessario per l’evento. Maggio, presidente e prima base del team rossoblù, sa bene che per una squadra così giovane la tensione potrà farsi sentire e che “in questi Playoff, sentiti come un appuntamento tanto importante, l’emozione potrebbe giocare brutti scherzi” ma è convinto che “anche i giovani Rossoblù saranno pronti per l’evento.” Nelle sue parole traspaiono consapevolezza per le difficoltà che il suo team dovrà superare per portare a casa una sorprendente promozione ma anche fiducia per quello che sarebbe – continua Maggio – “un successo storico per il baseball tarantino; i vecchi giocatori mi raccontano sempre con molta amarezza del playoff perso con il Foggia negli anni 80; inoltre sarebbe un segnale importante per le Istituzioni nella vicenda “Diamante”; resta comunque il fatto che il Paternò e’ una squadra davvero forte.”
La squadra sta ovviamente lavorando intensamente per preparare le prime due partite della serie ormai prossime. Non ci resta quindi che sperare che l’esperienza dei veterani e la spregiudicatezza dei più giovani trascinino i Tritons verso l’impresa in questi tanto attesi playoff. La cittadinanza è ovviamente invitata a tifare per una squadra che sta degnamente rappresentando la città di Taranto a livello nazionale.
Appuntamento dunque al CS Tramontone Sabato 8 Settembre alle ore 15:30 per Gara 1 e Domenica 9 Settembre alle ore 10:30 per Gara 2. Comunque andranno le partite casalinghe i Tritons saranno impegnati in Sicilia il 22 Settembre per Gara 3 ed eventualmente il giorno successivo per Gara 4 e 5. Settembre è alle porte e concedeteci di dire – citando liberamente un americanissimo spot per la post-season MLB – “Legends are born in September” (Le leggende nascono a Settembre ).
Perciò forza Tritons, conquistate questa prima base verso l’Olimpo del baseball Italiano.